Aldobrandino e Gualtiero di Albertino concedono in perpetuo alla comunità di Monte San Martino, che accetta per mano del notaio Iacopo, la metà di una casa cum solo et edificio posta nel castrum di Monte San Martino.

Testimoni: Giovanni di Rainaldo, Collo di Rainaldo, Matteo di Corrado, Gualtiero Alberti[…], Cinzio di Taddeo, Bonohomine Aliperni.

Notaio: Iacopo di Tommaso, “[SN] Ego Iacobus Thome notarius, Alobrandino et Gualterio subscripsi et publicavi”.

 

[A]: Monte San Martino, Archivio storico del Comune di Monte San Martino, perg. nr. 6. Foglio membranaceo di mm 832,7×179,7. Scrittura disposta su 81 righe larghe mm 10;

rigatura e marginatura a secco. Il supporto è in buono stato di conservazione.